Lecco, tornano i monopattini in sharing. Flotta da oltre 150 veicoli

A Lecco stanno per tornare i monopattini in sharing. La giunta di Mauro Gattinoni ha accolto la proposta della società milanese emTransit srl e gli ha affidato questo servizio in via sperimentale per dodici mesi, con possibilità di proroga per ulteriori quattro mesi. L’accordo tra le parti prevede che la flotta messa a disposizione dall’operatore, che nel complesso dovrebbe contare tra i 150 e i 200 veicoli, sarà via via adattata in base all’evoluzione della richiesta da parte di cittadini e turisti. Sono state individuate una trentina di aree per il parcheggio dei mezzi in tutta la città. L’operatore si è inoltre impegnato a fornire assistenza 24h per garantire l’ordine ed eventuali riposizionamenti dei mezzi.

«Il piano urbano della mobilità sostenibile – spiega l’assessore alla mobilità Renata Zuffi – indica tra le azioni di medio periodo la promozione dello sharing. Lo abbiamo fatto con il car sharing aumentando il numero di auto anche in vista della chiusura estiva della ferrovia. Per quanto riguarda il bike sharing, l’ultimo tentativo non era andato a buon fine: l’azienda non si era dimostrata affidabile. Tuttavia, i dati di utilizzo mostravano come le e – bike venivano utilizzate nelle ore di morbida del trasporto pubblico, come la sera, dalla parte alta della città verso il centro e sul lungolago durante l’estate. Questa nuova realtà vuole provare a sperimentare per un anno di nuovo i monopattini in sharing utilizzando quelle aree di stazionamento che avevamo già individuato per le e-bike. A noi interessa promuovere lo sharing come logica culturale quindi abbiamo accolto la loro proposta. Se riusciamo si parte a fine giugno. Ciò non comporta alcun onere economico a carico del Comune di Lecco. Tra un anno tireremo le somme e decideremo cosa fare».

L’ultima azienda ad aver tentato di mettere in piedi un servizio di sharing è stata Figorent, una realtà romana che fino all’agosto scorso gestiva una flotta di 20 biciclette e 65 monopattini. Il fallimento di quel tentativo aveva sollevato dei dubbi sull’effettività sostenibilità economica di un servizio simile a Lecco. Nei prossimi mesi si capirà se esistono le condizioni utili a consentire il mantenimento in pianta stabile di questa proposta e come la città accoglierà la ricomparsa dei mezzi in condivisione, spesso oggetto di atti di vandalismo in passato. Come ricordato dall’assessore Zuffi, recentemente palazzo Bovara ha approvato l’aumento da tre a cinque del numero di auto in car sharing attive a Lecco. Il servizio è gestito dalla società E – Vai. Oltre a quelli presenti in piazza della stazione, sono stati individuati nuovi stalli per i veicoli in car – sharing in via Resinelli e in via Balicco.