In stazione con hashish e cocaina: arrestato marocchino di Olgiate Molgora

Perquisito dai carabinieri e arrestato con cento grammi di hashish e cinquanta di cocaina suddivisa in dosi. Nel controllo messo in atto dai carabinieri di Bernareggio alla stazione di Carnate, entrambi comuni del vimercatese, è finito Mohamed Ezahiri, di nazionalità marocchina con domicilio nel comune di Olgiate Molgora. Il nordafricano, 40 anni, è finito in arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti durante la serata di mercoledì.

I militari stavano effettuando alcune operazioni di controllo del territorio nella zona della stazione ferroviaria di Carnate, snodo di transito lungo la linea tra Milano Porta Garibaldi e Lecco. Ezahiri avrebbe abbozzato anche un tentativo di fuga, presto interrotto dall’intervento dei militari. In suo possesso è stata trovata la droga e per questo è finito in camera di sicurezza e in tribunale a Monza, dove è stato condotto per l’udienza di convalida dell’arresto.

L’uomo, difeso d’ufficio dall’avvocato Fabio Pagnottella, ha detto di essere in Italia da circa tre anni, di lavorare saltuariamente come operaio ‘in nero’ e di vivere in una stanza in una casa in condivisione a Olgiate. Si sarebbe giustificato, almeno per quanto riguarda il possesso dell’hashish, sostenendo di fare uso personale e di aver acquistato novanta grammi che avrebbe dovuto suddividere con altre due persone. Al termine dell’udienza, il giudice Valentina Schivo lo ha rimesso in libertà, disponendo nei suoi confronti la misura del divieto di dimora nei comuni della provincia di Monza.