Gustosando 2025, sei Comuni pronti. New entry: Buglio in Monte

In autunno Presentato l’evento enogastronomico. Cinque weekend dal 20 settembre al 19 ottobre. Si punta a superare le 7.500 presenze dell’edizione 2024

Morbegno

È una manifestazione enogastronomica e culturale che coinvolge il territorio della bassa Valtellina; per questo, giustamente, il Consorzio turistico Porte di Valtellina, che ne cura la regia, dall’anno scorso ha stabilito di rendere itinerante la presentazione della proposta autunnale, che coinvolge i borghi del Morbegnese, dando così un assaggio della geografia di Gustosando in Valtellina 2025, che si terrà dal 20 settembre al 19 ottobre.

Ieri presenti Pro loco e sodalizi, ma anche i produttori locali di vino

Suggestiva cornice

È stata l’ex chiesetta di San Gerolamo a Buglio in Monte ieri mattina a ospitare l’illustrazione del programma della manifestazione autunnale Gustosando, l’evento che da oltre vent’anni celebra la cultura enogastronomica del territorio attraverso percorsi del gusto, cantine, corti e centri storici dei borghi che circondano Morbegno.

L’edizione 2025, articolata in cinque weekend consecutivi, coinvolgerà sei Comuni: Traona, Talamona, Albaredo per San Marco, Mello e Dubino; a loro si è aggiunto, appunto, Buglio in Monte, da anni assente all’iniziativa. L’obiettivo quest’anno è superare le 7.500 presenze raggiunte nel 2024 «puntando nel medio periodo ad arrivare alle 10mila presenze», lo ha detto il direttore di Porte di Valtellina, Camillo Bertolini, presente con il presidente del Consorzio, Viola Vanini, con il presidente della Comunità montana Maurizio Papini, il suo vice e assessore al Turismo Pietro Taeggi, il sindaco di Buglio in Monte Cristian Azzalini. Presente anche il cuore pulsante e operativo di Gustosando, cioè i rappresentanti comunali, delle Pro loco e associazioni; sono loro che si occuperanno della gestione degli spazi di degustazione.

I vigneron locali

Altro tassello fondamentale i vignaioli locali, che porteranno le loro bottiglie alla manifestazione; ieri a Buglio una rappresentanza composta da Ildo Franzi, Mattia Franzina, Sergio Codazzi, Paolo Bianchi Fanciulli, tutti di Buglio in Monte, e Giorgio Piccapietra, che invece è di Traona.

«Abbiamo delle bellezze che sono inesplorate e Gustosando è una delle iniziative che aiuta a scoprirle sia ai turisti, ma anche a chi è della zona, che apprezzeranno questi luoghi, mai valorizzati abbastanza - ha affermato Vanini -. Il nostro scopo è proprio svelare le piccole realtà poco conosciute anche attraverso un momento enogastronomico per provare vini e prodotti tipici».

Obiettivo promozione

Mentre il presidente della Cm ha voluto rimarcare come Gustosando aiuti «a riscoprire i nostri borghi, la nostra storia e le nostre tradizioni in percorsi enogastronomici che da anni sono molto apprezzati. Possiamo chiamare questa iniziativa un manifesto dei nostri territori che racconta il nostro passato e la nostra storia nel presente e che nello stesso momento ci porta a guardare al futuro puntando su un modello di turismo lento, a misura d’uomo in associazione ai nostri paesaggi, ai nostri palazzi e nostri scorci. Non si tratta solamente di un percorso di gusto, ma anche un viaggio nel tempo. Il nostro compito è trasformarlo in un percorso di ricettività turistica».

. Video di Sabrina Ghelfi Torna Gustosando

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