Morbegno, arriva la Casa di Comunità: traslocano all’ex ospedale i primi servizi

Ufficio invalidi, segreteria del distretto e servizio fragilità si spostano in via Morelli. L’iniziativa rientra nella realizzazione della Casa di Comunità che centralizzerà i servizi.

Morbegno

Da lunedì 28 luglio i servizi fragilità, ufficio invalidi e segreteria del distretto della Bassa Valle prenderanno sede al quarto piano del padiglione Vanoni-Mattei in via Morelli del presidio sanitario di Morbegno. Il trasferimento dalla cittadella dell’Azienda sanitaria di via Martinelli all’ex ospedale morbegnese rientra nella realizzazione della cosiddetta Casa di Comunità, che mira a centralizzare in unico spazio tutti i servizi socio assistenziali.

Al momento, però, si tratta di un trasferimento parziale perché i servizi restano divisi fra le due sedi. Restano invece invariati i recapiti telefonici. La novità riguarda dunque solamente le prestazioni che vengono spostate in via Morelli dalla prossima settimana: l’ufficio invalidi, la segreteria del distretto della Bassa Valle e il servizio fragilità, che affianca e orienta il paziente cronico e fragile nel percorso di cura. Il Servizio per la fragilità è composto dal centro servizi, dove operano gli addetti al supporto della persona per la sua presa in carico, e l’équipe di Unità di Presa in Carico Territoriale del mandamento di Morbegno. Negli obiettivi dell’Azienda sanitaria, la Casa di Comunità diventerà il punto unico di accesso in cui saranno concentrate le attività sanitarie e socio-sanitarie all’interno del Pot (Presidio Ospedaliero Territoriale, ovvero l’ex ospedale). Sarà lo spazio fisico dove saranno riunite tutte le attività di Asst che in questo momento si trovano (parzialmente da lunedì) in via Martinelli, concentrando le attività sanitarie e socio-sanitarie nell’area del Pot dove c’era pediatria, al quarto piano. La Casa sarà il punto unico di accesso dove sarà presente un amministrativo, un infermiere e un assistente sociale che fanno una prima valutazione del bisogno iniziale della persona e poi la orientano sulle successive risposte.

Strettamente collegato a questo servizio è in programma anche lo spostamento, di cui si parla da molto tempo, dell’Ufficio di Piano (che tramite la Comunità Montana si occupa dei servizi socio-sanitari dei Comuni) sempre da via Martinelli dove c’è il distretto Asst alla vecchia ala dell’ospedale cittadino su piazza Sant’Antonio. Ma su questo fronte ancora non si sa nulla. Mentre dalla scorsa estate al Pot è operativo l’Ospedale di Comunità. Il reparto, che si trova al secondo piano del padiglione Mattei-Vanoni di via Morelli, era stato inaugurato due anni fa solamente negli spazi, visto che il reparto non era mai decollato nei servizi per la mancanza di personale e dal giugno dell’anno scorso è invece attivo. Si tratta di una struttura sanitaria di ricovero destinata a degenze brevi, per pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica, per i quali vengono definiti percorsi di cura personalizzati e condivisi. L’Ospedale di Comunità di Morbegno dispone di otto camere, sette doppie e una singola, tutte con bagno, per un totale di 15 posti letto. Sono garantiti un’assistenza infermieristica sulle 24 ore, sette giorni su sette, con il supporto degli operatori socio-sanitari, e un’assistenza medica per quattro ore e mezza al giorno e pronta disponibilità nelle ore notturne, nei prefestivi e nei festivi.

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