Talamona, Presepi: superati i diecimila visitatori

Battuto il record: per questa edizione del circuito delle Natività in paese numeri mai visti prima. La soddisfazione della Pro loco e del Comune: «È una manifestazione in grado di parlare veramente a tutti»

Talamona

Il Natale Talamonese si riconferma il fulcro delle feste di fine anno dell’intera provincia. Lo dicono i numeri, imbattuti e difficilmente raggiungibili, che consacrano la manifestazione: domenica è stato premiato il visitatore numero 10mila dei Presepi delle contrade, una famiglia di Chiavenna che ha ricevuto un cesto di prodotti tipici in dono al presepe di Cà di Giuan, quello allestito nel greto del torrente Roncaiola. Ma già ieri nel primo pomeriggio i contapassi in dotazione ai presepisti segnavano 11.500 presenze e l’arrivo di auto e persone a piedi lungo tutto il paese in questi giorni dà la dimensione di quanto la manifestazione sia amatissima da 36 anni, ma quest’anno in modo particolare è innegabile.

E lo sarà sino al 6 gennaio, perché i “Presepi delle contrade” (dal 2015 marchio registrato), cioè le Natività più famose dell’intera provincia, si possono ammirare sino all’Epifania girando i diversi angoli talamonesi, dalle più note in cima all’abitato, cioè Ca’ di Giuan e Ca’ Sarach sino a un passo dal fiume Adda, tutte meticolosamente gestite e realizzate da volontari.

Fra le visite del fine settimana anche quelle degli amministratori comunali della Bassa Valle, guidati dal vicesindaco Alessandro Cian e dal presidente della Pro Loco di Talamona Raul Zuccalli, «una serata di condivisione – dicono dal Comune e dalla Pro Loco – che restituisce appieno il senso più autentico dei nostri Presepi: un momento di comunità, di condivisione e di orgoglio collettivo, vissuto alla presenza di diverse autorità locali, che ringraziamo per averci visitato».

E ancora: «La straordinaria affluenza registrata in questi primi giorni, oltre 10.000 presenze superando i dati degli anni precedenti nello stesso periodo, testimonia la forza di una manifestazione capace di parlare a tutti, grandi e piccoli. Un risultato che è frutto del lavoro silenzioso e appassionato dei presepisti, veri custodi di una tradizione che continua a emozionare e a unire, e ai quali va il più sentito ringraziamento».

Il Natale talamonese prosegue anche con una serie di appuntamenti oltre ai Presepi: oggi martedì 30 dicembre alle 20 è in programma la camminata notturna a San Giorgio, iniziativa che unisce sport e convivialità; mentre il nuovo anno si apre il 5 gennaio alle 20.30 con la tombola dell’oratorio; a chiudere ufficialmente il calendario il 6 gennaio, dalle 14 alle 18, l’Epifania in piazza.

Da visitare anche la mostra dedicata al concorso “L’amico è...”, un progetto creativo che raccoglie le voci e i colori degli alunni dell’istituto comprensivo Giovanni Gavazzeni di Talamona. I bambini e i ragazzi si sono messi in gioco con grande sensibilità, traducendo in immagini e parole ciò che per loro significa essere amici: condividere, ascoltare, fidarsi, sostenersi, ridere insieme, affrontare le difficoltà, crescere fianco a fianco. La mostra sarà visitabile sino al 6 gennaio lungo il percorso itinerante dei “Presepi delle contrade”.

Proprio il 6 gennaio al teatro dell’oratorio “Don Ugo Bongianni” ci sarà la premiazione ufficiale dei lavori più meritevoli scelti dalla commissione sulla base di creatività, cura, espressività e coerenza con il tema.

© RIPRODUZIONE RISERVATA