Ponte in Valtellina, il presepe vivente per Santo Stefano

Il 26 dicembre la parrocchia locale ripropone il presepe vivente con tema “Oltre il buio, la speranza”. Previsto per il giorno seguente il ’Gira presepi’

Ponte in Valtellina

È divenuto un appuntamento ormai immancabile per il pomeriggio di Santo Stefano a Ponte in Valtellina il presepe vivente promosso dalla parrocchia con l’aiuto dei volontari. Venerdì 26 dicembre, alle 16.15, in piazza Luini si terrà l’iniziativa con tema «Oltre il buio, la speranza» cui tutti sono invitati ad assistere. «Da quando sono parroco di Ponte, abbiamo sempre realizzato il presepe vivente con il desiderio di lanciare un messaggio e una provocazione, partendo magari da qualcosa di conosciuto per interpellare il pubblico – afferma il parroco, don Mariano Margnelli -. Quest’anno, inizialmente, c’è stata un po’ di difficoltà a partire, perché, sul fronte della disponibilità alle persone di prestarsi come figuranti, abbiamo registrato un notevole calo di adesioni. L’aspetto positivo è che, però, sono riuscito a coinvolgere un ragazzo che interpreterà Gesù adulto, che è davvero bravissimo, e due papà pieni di idee che, a loro volta, hanno coinvolto un gruppo di adolescenti. Per cui anche quest’anno l’iniziativa sarà significativa».

Nella locandina si vede una porta aperta che rimanda a Gesù che viene e che bussa alla libertà delle persone e, nello sfondo buio, si scorgono dei soldati. «La drammatizzazione inizierà con la prima scena tradizionale – prosegue don Mariano -: il Natale come ce lo immaginiamo con l’Angelo che annuncia, i pastori che si avvicinano, una famiglia che rappresenta la Natività. Dopo questo momento tradizionale e rassicurante, arriverà Gesù adulto che guardando questo presepe vivente ricorderà che fu San Francesco, 800 anni fa, ad avere per primo l’idea di rappresentare dal vivo la Natività». Gesù, dialogando con il pubblico presente, inviterà a spostarsi in un’altra parte della piazza dove si capirà che non tutto il mondo è nella gioia, nella pace e nell’esultanza del Natale, perché ci sono ancora zone dove tutto quello che Gesù ha portato sulla terra sembra dimenticato e negato. Questo provocherà nel personaggio che interpreta Gesù un po’ di dolore e smarrimento. La scena finale con i ragazzi sarà, però, un segno di speranza che verrà lasciato al termine della rappresentazione per poi riscaldarsi tutti con qualcosa di caldo offerto dagli alpini.

Altra bella iniziativa sono i 23 presepi allestiti per il borgo che saranno visitabili durante le festività. E sabato 27 dicembre si terrà il “Gira presepi”. Alle 15 il ritrovo è in piazzetta con le macchine per andare a visitare i presepi di Sazzo, Carolo e Casacce. Alle 16 il ritrovo sempre in piazzetta per visitare, invece, i presepi di Ponte. Alle 18 verrà celebrata la Messa nella chiesa di San Maurizio. Alle 19.15 pizza per tutti i bambini e i ragazzi in oratorio (pizza margherita e bibita 7 euro) per concludere alle 20.30 la giornata. Per prenotarsi per la pizza contattare entro il 26 dicembre Laura 340-8424816.

Infine è disponibile sul sito parrocchiaponte.it il calendario di comunità 2026 dove sono raccolte le foto degli eventi avvenuti nelle tre parrocchie che compongono la comunità pastorale e le date delle iniziative dell’anno prossimo.

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