Edilizia scolastica, viabilità e strutture: il piano delle opere pubbliche a Tirano

Tirano

Lungo l’elenco esposto dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Tirano, Simon Pietro Angelone, delle opere pubbliche che l’amministrazione comunale ha realizzato o avviato a quasi un anno dal suo insediamento. L’occasione per fare una carrellata sull’operato è venuta in consiglio comunale per l’approvazione del rendiconto di bilancio.

Per quanto riguarda la scuola primaria Vido, «sono state fatte le prove di vulnerabilità sismica dell’edificio ed è stato sviluppato un progetto di efficientamento energetico i cui lavori inizieranno in estate – ha spiegato l’assessore -. Alla scuola Marinoni abbiamo sistemato la copertura in pietra, rifatta la lattoneria e tinteggeremo le facciate, previa analisi dei colori con la Soprintendenza. In viale Dei cappuccini l’intervento di riqualificazione della strada è quasi completato e, con i ribassi d’asta, abbiamo aggiunto la nuova illuminazione pubblica. Abbiamo inserito anche due campane interrate per la raccolta del vetro. Per quanto riguarda via Mazzini, abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione uno studio di massima che non ci ha trovato d’accordo per cui stiamo rifacendo la progettazione e i lavori saranno conclusi per la fine dell’anno».

Sull’area del Rodun post-Olimpiadi verranno ricavati 200 posti auto e 20 per i pullman. «Tengo a precisare che sarà un parcheggio verde, fatto con criterio – ha detto -. Ci saranno posteggi per disabili e camper, servizi igienici e punti di ricarica delle auto, uno spazio auditorium e una rotatoria stradale fra via San Giuseppe, via Polveriera e via Rodun che verrà allargata. Quanto all’area camper, abbiamo presentato per l’ottenimento di un finanziamento un progetto di potenziamento che prevede il miglioramento dell’ingresso e degli spazi, arredi e servizi igienici».

Passando al Foro Boario, per parte di competenza comunale, il campetto di basket è quasi pronto. «I lavori devono essere ultimati – sempre Angelone -. Il progetto non prevedeva la videosorveglianza che, secondo noi, nelle ore notturne, trattandosi di un campo aperto a tutti senza recinzione, serve. Posso immaginare che l’amministrazione precedente avesse fatto un ragionamento in termine di fruizione sociale, ma secondo noi il campo andrebbe perimetrato. Mancava anche la sistemazione dei lati della nuova strada di collegamento fra via Porta Milanese e via Lungo Adda IV Novembre dove andremo a realizzare 28 posti auto. Altri 22 andranno reperiti, invece, in via Giustizia in modo da arrivare a 50 posti auto necessari per l’omologazione della futura palestra che la Provincia sta costruendo al Foro Boario».

Su piazza basilica verte un «progetto ambizioso cui teniamo – ha detto -. Abbiamo affidato incarico di progettazione per l’abbellimento della piazza con pavimentazione a raso terra e adeguamenti su cui c’è già il parere positivo della Soprintendenza». Di «opera epocale» Angelone ha parlato riferendosi alla tangenziale, rimarcando il suo impegno nei vari incontri con Anas e l’impresa «per non lasciare nulla di intentato in relazione alle occupazioni delle aree e agli indennizzi. Inoltre faccio parte della commissione per la mitigazione ambientale e cercherò di portare “a casa” il maggior numero di interventi di mitigazione e piantumazioni possibili. Restando in fatto di opere pre-olimpiche la Fondazione Milano-Cortina ci ha coinvolti e abbiamo condiviso alcuni aspetti relativi ai parcheggi, poiché Tirano innegabilmente sarà un hub. Faremo interventi di minimo impatto che resteranno come legacy per il futuro».

Il capogruppo di minoranza, Sonia Bombardieri, ha fatto notare che il bilancio è «solido come sempre» e che è presente un avanzo di 1 milione e 800mila euro, «che va benissimo. Peccato che l’anno scorso ci era stato detto che eravamo degli inetti a fronte di un avanzo simile». Infine una stoccata: «Abbiamo visto che l’amministrazione si concentra molto sulla pulizia della città, ma consiglio di evitare il diserbo selvaggio di nota tossicità. Vedere erba bruciata in piazza Basilica non è un granché». Il rendiconto, in ogni caso, è stato approvato all’unanimità.

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