
Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 09 Ottobre 2025
Tirano, il ponte sull’Adda sarà demolito: al suo posto una passerella ciclopedonale
Prevista la costruzione di un nuovo ponte carrabile più a sud, verso Sondrio. Investimento da 2,4 milioni.
Tirano
Il ponte sull’Adda, che si trova di fronte al Foro Boario a Tirano, verrà demolito. Al suo posto verrà fatta una passerella ciclopedonale, mentre un ponte carrabile verrà costruito ex novo più a sud, in direzione di Sondrio. L’annuncio è stato dato nel corso dell’ultimo consiglio comunale dall’assessore ai Lavori pubblici, Simon Pietro Angelone, quando è stata ratificata la settimana variazione di bilancio approvata dalla giunta comunale per consentire al Comune di partecipare a un bando del ministero per la messa in sicurezza del territorio. Un bando «imperdibile», lo ha definito l’assessore, visto che finanzia il cento per cento dell’opera. Opera ritenuta ormai urgente, viste le criticità idrauliche del ponte, che ammonta a 2 milioni 400mila euro.
«Il ponte stradale in questione è quello all’altezza di viale Del Commercio che, come risulta da una serie di documentazioni, non è più sicuro – ha detto Angelone -. Le verifiche sono state fatte, una decina di anni fa, dal Magistrato del Po, ente gestore dell’Adda, in occasione della realizzazione dei parapetti. Non c’è dubbio che il ponte vada demolito, operazione che, da sola, costa 300mila euro. Al suo posto intendiamo realizzare una passerella ciclo-pedonale leggera, mentre il nuovo ponte, che andremo a realizzare se otterremo il finanziamento, sarà più a sud, per intenderci dove finisce viale dell’Artigianato. Non sarà più in cemento armato, come si faceva una volta, con travi di acciaio corten, come quello che è stato fatto fra Villa di Tirano e Tirano per l’attraversamento del fiume in uscita dalla futura tangenziale di Tirano.
Favorevoli anche i due gruppi di minoranza. Marco Agutoli, capogruppo di “Tirano per te”, invece, si è detto «felice» che Tirano abbia l’opportunità di «portare a casa questo contributo per un’opera che attendiamo da anni».
Sonia Bombardieri di “Rinnova Tirano” ha richiamato all’attenzione anche il problema del ponte sul Poschiavino, lungo la statale 38 fra Tirano e Villa, che da anni il Comitato per la sicurezza del Poschiavino chiede di rifare. A tal riguardo la posizione del sindaco, Stefania Stoppani, chiarita in diverse occasioni, è che la gestione della sicurezza idraulica, che include la manutenzione degli argini e la messa in sicurezza dell’alveo del Poschiavino, è una questione che riguarda diversi livelli di governo: Stato, Regione e Comune. In particolare, «l’intervento sul ponte del Poschiavino e sulla strozzatura lungo la ss. 38 dovrà essere organizzato attraverso la collaborazione di tutti gli enti competenti e non si può pensare che il Comune di Tirano possa intervenire da solo», il pensiero di Stoppani che confida che la questione possa essere affrontata dopo che la tangenziale verrà completata.
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