
Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 31 Luglio 2025
Villa di Tirano dice addio a nove passaggi a livello
Un progetto da oltre 8 milioni di euro, finanziato da Rfi, Regione Lombardia e Provincia di Sondrio, porterà alla soppressione di diverse infrastrutture
Villa di Tirano
Da anni se ne parla – quand’era sindaco Giacomo Tognini –, ma finalmente si parte con lo smantellamento dei passaggi a livello a Villa di Tirano, comune pioniere di questo tipo di accordo con Rfi, ancor prima che venissero assegnate alla Valtellina le Olimpiadi. Dopo un lungo iter burocratico e autorizzativo, qualche intoppo e qualche rallentamento che ha fatto lievitare i costi e, dunque, la ricerca di ulteriori risorse per concretizzare il programma, scade l’11 agosto la gara d’appalto per la prima parte dell’operazione Pl a Villa. Spiega tutto quanto si farà in un paio d’anni e in tre step – che porterà all’eliminazione di nove passaggi a livello, fatto salvo quello che conduce sulla strada provinciale 25 (di Stazzona) – il sindaco Franco Marantelli.
«Il primo intervento sarà la realizzazione del sottopasso pedonale all’altezza della stazione ferroviaria, che garantirà sicurezza a chi, in particolare agli studenti, dalla stazione deve andare in paese e che oggi deve attraversare la statale – afferma Marantelli –. Verrà adeguata contestualmente la strada consorziale del Pradaccio e saranno soppressi i passaggi a livello al ponte di Sasso e alla stazione ferroviaria per un importo complessivo di 2.415.000 euro, interamente finanziati da Rfi, e un importo lavori di 1.690.000 euro». L’inizio dei lavori è previsto in autunno e il termine alla fine del 2026.
Secondo step: la realizzazione della strada di collegamento fra via Adda-canale Rossi lungo la tratta ferroviaria con soppressione di due passaggi a livello: quello di Bertagna e quello della strada canali Rossi al confine con Bianzone. In questo caso l’importo complessivo è di 480mila euro interamente finanziato da Rfi; il progetto esecutivo è stato approvato e si punta ad arrivare all’inizio dei lavori in autunno per completarli entro la fine del 2026.
La terza fase – la più impegnativa economicamente – porterà, invece, a sopprimere altri quattro passaggi a livello: dapprima quelli all’altezza della traversa Beltramelli, del ristorante Sosta Appetitosa e del Poschiavino, mentre in un secondo momento, a lavori compensativi conclusi, anche il Pl alla Liquigas. Resterà aperto, come detto, solo il Pl della Poletta per Stazzona. Ingente il piano economico: 8.650.000 euro derivanti dal finanziamento di Rfi per 6.750.000 euro, da Regione Lombardia per 1 milione e mezzo di euro e dalla Provincia di Sondrio per 400.000 euro.
«Allo stato attuale è stata convocata e conclusa positivamente la conferenza dei servizi per i progetti di fattibilità tecnico-economica; ora si prosegue con la progettazione esecutiva – precisa il sindaco –. Si prevede la conclusione della progettazione con l’ottenimento dei permessi entro la primavera del 2026, l’appalto alla fine del 2026 e l’esecuzione dei lavori entro la fine del 2027. L’opera è divisa in tre lotti funzionali. Il primo lotto porterà a costruire una rotonda in via Europa e un collegamento di via Europa con via Spinede mediante un sottopasso carrabile sotto la statale 38 e la ferrovia con soppressione dei passaggi a livello Beltramelli e Sosta Appetitosa (importo complessivo 4.450.000 euro). Successivamente verrà realizzata una strada di tipo locale per il raccordo fra la strada nuova in uscita dal sottopasso di via Europa e la strada provinciale 25. E, ancora, dovrà essere realizzato un collegamento fra la nuova strada e la strada comunale di accesso alla ferrovia di Villa per sopprimere anche il passaggio a livello della Liquigas. Costo: 2.170.000 euro. Infine il terzo lotto con la realizzazione del sottopasso della ferrovia in località Ragno - via Poschiavino con la soppressione del passaggio a livello del Poschiavino per un importo complessivo di 2.030.000 euro».
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